Architettura Moderna e Architettura Contemporanea

ARCHITETTURA MODERNA
Il Movimento Moderno nella storia dell’architettura fu un periodo, collocato tra le due guerre mondiali, teso al rinnovamento dei caratteri, della progettazione e dei principi dell’architettura.

Ne furono protagonisti quegli architetti che improntarono i loro progetti a criteri di funzionalità piuttosto che estetici.
Il movimento si identificò nel momento della sua massima espressione, negli anni venti e trenta del XX secolo, con l’International Style, soprattutto in ambito anglosassone. Il fulcro del movimento si è manifestato nei CIAM (Congrès Internationaux d’Architecture moderne)
Non è chiaro dove il termine si sia concretizzato per la prima volta: inizialmente è molto usato soprattutto in ambito anglosassone, mentre in Italia si trova più spesso nel Razionalismo prima della seconda guerra mondiale, e nel Funzionalismo negli anni settanta e ottanta.
È da notare che in questi anni il Movimento vero e proprio era già superato sia livello teorico che pratico: rimanevano solo frange, forse più numerose in Italia, che ha vissuto ai margini ed in ritardo l’epoca più espressiva dell’International Style i cui anni corrispondevano al ventennio fascista.(Wikipedia)
ARCHITETTURA CONTEMPORANEA
Con architettura contemporanea si intende l’architettura prodotta odiernamente e quella degli ultimi decenni, indicativamente dagli anni ottanta ad oggi. Il breve lasso di tempo che intercorre tra la produzione dell’opera architettonica e la lettura critica dell’opera stessa è tale che l’individuazione delle correnti di pensiero dei progettisti e la qualità delle loro opere è spesso controversa ed assai dibattuta.
La difficile determinazione dell’intervallo temporale delle opere appartenenti a questa definizione dipende dal concetto di “contemporaneità” che in architettura, così come nell’arte, nella musica o nel teatro, è cronologicamente dinamico. Ogni opera di architettura è “contemporanea” nel momento in cui viene creata. Solo dopo diversi decenni e con una più ampia prospettiva storica, sarà possibile riscontrare le similitudini formali, concettuali, tecnologiche o strutturali tra diverse opere che possano determinare la definizione di una corrente architettonica con altra denominazione. (Wikipedia)