Apertura porta finestra su balcone: ecco quali normative seguire

Come procedere all’apertura di una porta finestra su balcone ed essere in regola

Vorresti avere più luce in casa o magari realizzare una nuova stanza che richiede l’apertura di una porta finestra su balcone?Di certo ti starai domandando se si tratta di un intervento possibile o meno, specialmente se la tua casa si trova in un condominio.

La risposta non è semplice e nemmeno scontata: l’apertura di una porta finestra su balcone è infatti possibile, ma non in tutti i casi e solo se vengono rispettate alcune condizioni.

Talvolta è necessario richiedere un permesso all’assemblea condominiale, a volte invece l’intervento può essere eseguito liberamente.

Proviamo quindi a fare chiarezza sull’argomento partendo da ciò che dispone la normativa in materia.

Apertura porta finestra su balcone: condizioni e requisiti per procedere

Anche chi vive in condominio può aprire una finestra sul muro perimetrale dello stabile se tale intervento non compromette l’utilizzo delle parti comuni agli altri condomini e se non risulta lesivo della sicurezza, della stabilità e del decoro architettonico del palazzo.

  • In base all’art. 1122 del Codice Civile è stabilito che il singolo condomino non può in alcun modo eseguire opere che possano recare un danno alle parti comuni o che determinino un pregiudizio alla stabilità, alla sicurezza e al decoro dell’edificio.
  • L’art. 1102 del Codice Civile sancisce invece la libertà del singolo condomino di servirsi della cosa comune per migliorare la sua abitazione, salvo che non leda il diritto di terzi impedendo agli altri condomini di esercitare la stessa libertà.

Nel rispetto di tali requisiti, l’intervento non necessita quindi di alcuna autorizzazione da parte dell’assemblea condominiale, anche se è necessario avvertire preventivamente l’amministratore il quale deve avvisare l’assemblea nella prima occasione utile.

In ogni caso è sempre opportuno presentare al condominio il preventivo dei lavori in cui si evince il rispetto delle condizioni richieste dalla legge.

Quando servono dei permessi per l’apertura di una porta finestra su balcone

Bisogna verificare, prima di iniziare i lavori, se esiste un divieto a procedere nel regolamento condominiale, che per essere efficace deve essere di natura contrattuale, predisposto cioè dal costruttore e inserito in tutti i singoli atti di acquisto delle unità immobiliari.

Se l’apertura della porta finestra insiste su aree comuni o impedisce agli altri condomini di fare uso del muro condominiale secondo la sua destinazione, il singolo condomino o l’assemblea potrebbero richiederne la rimozione e il ripristino del precedente stato di cose.

L’assemblea condominiale può stabilire dei vincoli per quanto riguarda aspetto e dimensioni della finestra. In alcuni casi, quando è richiesto un permesso edilizio, può essere richiesta l’istruttoria della pratica dall’Ufficio tecnico del Comune.

Il condominio potrebbe poi richiedere un documento che attesti il rispetto della legge antisismica.

Il progetto di apertura di una porta finestra va sempre seguito da un tecnico abilitato e deve essere depositata in Comune la richiesta apposita per l’intervento che si deve eseguire.

Quale modello di finestra scegliere?

Nel rispetto della normativa e delle regole condominiali è quindi possibile procedere con l’apertura di una porta finestra sul proprio balcone. Se hai deciso di fare questo intervento, il consiglio è di installare finestre identiche in tutta la casa, altrimenti non puoi raggiungere sufficienti livelli di isolamento termico in casa e di risparmio energetico.

Nel catalogo di Schulz puoi trovare diversi modelli di infissi in PVC e in alluminio a taglio termico che si differenziano per colori, caratteristiche e finiture. Puoi anche scegliere tra porta finestra scorrevole alzante o traslante, o con apertura a battente.

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