Superfici perfette e clienti soddisfatti: qual è il materiale per gli infissi più semplice da pulire
Gestisci un hotel o una struttura ricettiva? Come di certo saprai, la pulizia degli ambienti è uno dei fattori più importanti per determinare la soddisfazione dei clienti, ottenere recensioni positive e aumentare il numero di prenotazioni.
Gli ospiti sono molto attenti, valutano il livello di pulizia della biancheria e delle superfici prestando particolare attenzione a quella del bagno e dei vetri. In spazi di questo tipo i serramenti svolgono un ruolo molto importante, infatti, delle finestre lucide, con vetrate senza aloni e cornici brillanti possono dare sin da subito agli ospiti l’impressione di entrare in una stanza curata nei dettagli e perfettamente igienizzata. Ciò contribuisce a rendere anche l’ambiente più accogliente e gradevole.
Proprio per questo negli alberghi la pulizia delle camere e delle aree comuni è regolamentata da rigidi protocolli e viene riservata un’attenzione particolare alle finestre.
Ma qual è il materiale per gli infissi che si igienizza meglio? Scopriamolo insieme.
Igiene e praticità: quanto conta il materiale degli infissi?
La luce naturale entra nelle stanze attraverso i vetri delle finestre, se questi sono sporchi o presentano aloni si ha subito l’impressione di entrare in un ambiente trascurato e dove l’igiene è scarsa.
Per preservare la reputazione della struttura è necessario concentrare le operazioni di pulizia anche sui vetri e sul materiale degli infissi, specialmente in presenza di un davanzale dal quale gli ospiti possono affacciarsi per ammirare il panorama.
Con l’ausilio si un detergente neutro e di un panno morbido è necessario pulire e igienizzare la cornice della finestra e i laterali, passando poi alla superficie vetrata che va asciugata per verificare se in controluce si vedono degli aloni.
Un occhio di riguardo va dedicato anche alla pulizia delle maniglie delle finestre.
Per garantire un’igiene profonda attraverso l’eliminazione di germi e batteri la pulizia professionale viene eseguita con l’ausilio di prodotti adeguati che devono inoltre essere scelti in base alle caratteristiche dei materiali delle superfici.
Quali infissi scegliere per una manutenzione meno frequente e una pulizia più facile?
Il materiale degli infissi influenza non solo l’estetica e le prestazioni termoacustiche della stanza, ma anche le operazioni di pulizia. Alcuni materiali, infatti, si igienizzano meglio di altri:
- l’alluminio è un metallo elegante e resistente, che dura nel tempo e che richiede poca manutenzione. Pulire gli infissi in alluminio è semplice e veloce perché la superficie liscia trattiene meno lo sporco;
- il PVC è un materiale plastico liscio e non poroso che si pulisce facilmente e resiste in modo efficace all’aggressione degli agenti esterni senza effettuare particolari trattamenti;
- il legno richiede maggiore attenzione e una manutenzione più frequente, è infatti più delicato e deve essere riverniciato periodicamente per apparire perfetto a livello estetico.
Se devi installare nuovi infissi nel tuo hotel ti conviene scegliere modelli isolanti che assicurano ottime prestazioni dal punto di vista termoacustico e che sono anche semplici da pulire, come gli infissi in PVC e in alluminio a taglio termico.
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