Materiali per gli infissi: quali sono i migliori per il comfort abitativo?

Ristrutturazione in vista? Ecco come scegliere i materiali per gli infissi di casa

Hai deciso di cambiare le tue vecchie finestre? Ma sei indeciso tra legno, PVC e alluminio? Domande che tutti ci poniamo quando si ristruttura una casa, specialmente se non sappiamo proprio da dove partire.

La scelta dei materiali per gli infissi dipende sicuramente dalle tue esigenze abitative e anche da dove si trova e come è strutturata la tua casa. Vediamo dunque quali sono i migliori materiali per infissi e come aiutarti a trovare quello più adatto alla tua abitazione.

Gli infissi in alluminio di Schulz Italia

L’importanza del materiale giusto

Gli infissi hanno un ruolo importantissimo in casa, perché svolgono diverse funzioni:

– Consentono l’ingresso della luce naturale.

– Assicurano un corretto ricambio di aria.

– Assicurano la trasmittanza termica per evitare le dispersioni di calore verso l’esterno.

– Non solo devono assicurare l’isolamento termico, ma devono garantire anche quello acustico.

– Devono resistere agli agenti atmosferici, come vento e pioggia, garantendo sia la permeabilità all’aria e sia la tenuta all’acqua, cioè evitare che possa entrare acqua all’interno della tua casa.

– Devono garantire la sicurezza in casa, da furti e malintenzionati.

A tutte queste voci va poi aggiunta l’estetica: oltre a incontrare il gusto del proprietario è necessario scegliere i materiali per gli infissi esterni in considerazione del decoro architettonico dell’edificio, nel rispetto del regolamento di condominio, così come se vivi in una zona soggetta a vincoli di tipo paesaggistico.

Materiali per infissi: cosa cambia tra legno, PVC e alluminio?

I materiali per infissi più comuni sono legno, alluminio e PCV.

– Il legno, tra i materiali per infissi, è quello che deve essere trattato per evitare l’attacco di insetti e funghi e per evitare che possa deformarsi con il tempo. Necessita poi di una mano di vernice speciale che possa proteggere la superficie dall’umidità e dai raggi solari. Gli infissi in legno richiedono una manutenzione frequente e dovrebbero essere sottoposti al trattamento con vernice ogni 5-10 anni.

– Gli infissi in alluminio sono leggeri, maneggevoli e non temono gli agenti atmosferici. Essendo un metallo l’alluminio è un buon conduttore, quindi poco isolante termicamente. Per per ovviare a questo problema i moderni infissi in alluminio sono dotati di un materiale isolante all’interno e per questo sono detti “a taglio termico”. Il risultato sono serramenti che assicurano ottime prestazioni termoacustiche. Altro vantaggio è che con questo materiale si possono realizzare serramenti anche di grandi dimensioni.

– Il PVC è un materiale plastico che vanta stabilità agli urti, resistenza agli agenti atmosferici, un ottimo isolamento termoacustico. Gli infissi in PVC richiedono poi poca manutenzione e hanno un ottimo rapporto qualità-prezzo. Alcuni infissi in PVC più di altri possono migliorare il comfort abitativo permettendo quindi un maggiore risparmio energetico. Un esempio è Sintesi di Schulz, una finestra con vetri a bassa emissione e telaio a sei camere, perfetta per difenderti dal freddo.

Gli infissi in PVC di Schulz Italia

Perché scegliere infissi a risparmio energetico?

Se il tuo obiettivo è migliorare il comfort abitativo della tua casa, devi scegliere infissi a risparmio energetico, in PVC o in alluminio a taglio termico.

Installando dei serramenti che migliorano l’efficienza energetica della tua abitazione puoi anche usufruire, per tutto il 2021, dell’Ecobonus, un incentivo fiscale che ti permette di detrarre in 10 anni metà della spesa sostenuta, oppure accedere subito a uno sconto in fattura.

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