Qual è il tasso di umidità ideale in casa e come regolarlo con gli infissi?

Ecco come raggiungere e mantenere il tasso di umidità ideale in casa

Troppo freddo o troppo caldo: a volte non sono le reali temperature a creare disagio, quanto il livello di umidità che fa percepire tutto in modo diverso.

Se è diverso tempo che non ti senti a tuo agio tra le mura domestiche, il problema potrebbe essere il non raggiungimento del tasso di umidità ideale in casa.

L’umidità in eccesso, infatti, è un problema molto comune all’interno delle abitazioni, specialmente in autunno e in inverno. Purtroppo, la sua presenza ha dei risvolti negativi poiché rappresenta un pericolo per la salute dei residenti, ma anche perché è responsabile della formazione di muffa.

Vediamo allora cosa fare per evitare la formazione di umidità in casa.

Qual è il tasso di umidità ideale in casa?

In un ambiente chiuso, il tasso di umidità non dovrebbe mai essere al di sotto del 40-45% e mai superiore al 50-55%. Questo perché, se l’aria è troppo secca, possono insorgere lo stesso problemi per la salute.

Ma come raggiungere i parametri giusti, quindi mantenere il tasso di umidità ideale in casa? Sono diverse soluzioni a cui puoi ricorrere.

Casa troppo umida: i segnali di allarme a cui porre attenzione

In una casa troppo umida sono diversi i segnali che possono farci intuire l’entità del problema e tra questi:

– odore di muffa

– macchie di bagnato sui muri

– intonaco sollevato in alcuni punti

– condensa sui vetri

– allergie respiratorie dei residenti.

Se noti uno o più di questi segnali, è arrivato il momento di intervenire prima che l’umidità e la conseguente formazione di muffa, danneggino le tue pareti.

Cosa determina la formazione di umidità in casa?

Le cause dell’umidità nelle abitazioni possono essere svariate. Sicuramente però le principali sono:

– presenza di infiltrazioni che fanno entrare acqua all’interno

ponti termici come conseguenza di un cattivo isolamento

scarsa ventilazione degli ambienti

– perdite o guasti che causano umidità accidentale.

Come raggiungere e mantenere il grado di umidità ideale in casa?

Per raggiungere il tasso di umidità ideale in casa è consigliabile:

arieggiare gli ambienti tutti i giorni in modo corretto

– tenere libere le bocchette di areazione, se presenti

– evitare di stendere il bucato in casa

– isolare e coibentare muri esterni e tetto

Un ruolo fondamentale è svolto dagli infissi. Infatti, le vecchie finestre creano spesso ponti termici e sono anche poco isolanti, specialmente se dotate di vetro singolo. Se nella tua abitazione noti la formazione di muffa nei pressi degli infissi, o avverti l’ingresso di aria fredda dagli angoli, è proprio arrivato il momento di installare nuovi infissi isolanti.

Gli infissi in PVC e gli infissi in alluminio a taglio termico, assicurano un’elevata capacità di isolamento, aiutandoti a raggiungere e a mantenere il grado di umidità ideale in casa.

Nel catalogo di Schulz puoi trovare una vasta gamma di infissi in PVC e in alluminio a taglio termico, con differenti soluzioni di apertura che ti permettono di arieggiare in modo corretto anche gli ambienti più difficili, dove aprire le ante sarebbe problematico. Un esempio è il modello Sintesi di Schulz, una finestra dotata di un braccetto a risparmio energetico che permette di regolare il flusso d’aria entrante.

Vuoi saperne di più? Contattaci o visita uno dei nostri showroom.