
Cosa si intende per finestre antieffrazione e cos’è la classe di resistenza RC3
Sicurezza in primo piano! Tra i vari sistemi per difendere la propria casa dall’ingresso dei malintenzionati vogliamo parlarti delle potenzialità e delle caratteristiche di un infisso antieffrazione, una soluzione pratica, efficace ed anche esteticamente gradevole.
Ognuno di noi desidera una casa confortevole dove sentirsi sicuro e protetto. L’idea che qualcuno possa violare il nostro spazio non è piacevole, ma è un rischio reale. Sappiamo infatti che i furti nelle abitazioni continuano a essere frequenti e quello che possiamo fare è difenderci rendendo difficile il lavoro di potenziali malintenzionati montando per esempio le finestre antieffrazione.
Perché puntare su una finestra antieffrazione?
I sistemi antieffrazione possono essere diversi, i più comuni sono allarmi e inferriate. Ma siamo sicuri che siano davvero validi? Ogni sistema può essere aggirato dai malintenzionati, il punto è in quanto tempo. Nella maggior parte dei casi i ladri entrano nelle abitazioni attraverso le finestre: scardinano l’anta, la perforano per muovere la ferramenta e rompono il vetro. Per forzare una normale finestra impiegano circa un paio di minuti e sono necessari attrezzi semplici, come un piede di porco o un cacciavite. Diverso è il discorso se invece incontrano finestre antieffrazione: la particolarità dei serramenti antiscasso è che per forzarli sono necessarie decine di minuti e visto che in un furto il fattore tempo è determinante, rappresenta un importante deterrente per il malintenzionato.
Come riconoscere delle finestre antieffrazione davvero valide?
Riconoscere gli infissi antieffrazione è molto semplice: sono dotati di una classe antieffrazione che ne indica la capacità di resistenza ai tentativi di scasso: la sigla RC (Resistance Class) classifica la proprietà antieffrazione di un serramento. In commercio si possono trovare diverse tipologie di serramenti antieffrazione, che si differenziano per caratteristiche relative a sicurezza, antieffrazione e costo. Le diverse classi di resistenza sono normate dalla Comunità Europea e vengono suddivise in base a procedure di prova utilizzando gli stessi strumenti impiegati dai ladri per forzare le finestre.
– Un infisso antiscasso con classe di sicurezza RC1 è facilmente forzabile e non rappresenta una barriera di sicurezza contro le effrazioni dei malintenzionati.
– Un serramento con classe di sicurezza RC2 vanta una maggiore resistenza, ma uno scassinatore esperto può comunque riuscire a entrare se dotato della strumentazione adatta.
– La classe di resistenza RC3 indica invece serramenti antieffrazione migliori, che possono mettere in seria difficoltà i ladri, richiedono l’impiego di attrezzature più efficaci per essere forzati e necessitano comunque di più tempo per essere aperti. Le finestre antieffrazione RC3 non sono impenetrabili, ma hanno la capacità di opporsi all’attacco costringendo il ladro a utilizzare diversi tipi di attrezzi e per diverso tempo, cosa questa che scoraggia il tentativo di scasso.
Se vuoi proteggere la tua abitazione devi quindi installare finestre antieffrazione RC3.
Gli infissi blindati in PVC di Schulz Italia
Infissi di sicurezza Sekur
Sicurezza in Primo Piano.
Dove trovare finestre antieffrazione classe RC3
Se vuoi per la tua casa degli infissi in PVC antieffrazione di qualità e anche belli da vedere la finestra Sekur di Schulz è quella che fa al caso tuo. Sekur è la prima tra le finestre in PVC antieffrazione nel nostro Paese che vanta la classe di resistenza RC3. La prova a cui è stato sottoposto il serramento, in base alla norma UNI EnV 1627-1630, è la simulazione di un tentativo di effrazione in un tempo totale di 20 minuti utilizzando vari tipi di attrezzi come cacciaviti, cunei in legno e in plastica, pinza regolabile, giratubi, filo di acciaio, martello, coltello, trapano manuale, chiave inglese. Per ottenere la classe di resistenza RC3 al termine della prova il serramento deve risultare ancora chiuso, impedendo di accedere all’interno.
La finestra Sekur è difficile da scardinare e resiste ai tentativi di intrusione perché:
– I vetri sono stratificati 44.6: una categoria di resistenza P5A che garantisce elevati standard si resistenza allo scasso.
– La ferramenta, oltre a essere di sicurezza, è montata perimetralmente su tutti e quattro i lati della finestra per far sì che si possano montare più nottolini antistrappo ed è inoltre avvitata su un rinforzo in acciaio.
– I nottolini sono avvitati sul rinforzo del telaio, inseriti dentro riscontri in acciaio.
Inoltre, grazie alla collaborazione con Allianz, acquistando serramenti esterni antieffrazione del Sistema Sekur di Schulz puoi avere per 1 anno una polizza assicurativa sulla tua casa. La polizza protegge il contenuto della casa, dagli oggetti più pregiati a quelli che lo sono meno. L’assicurazione si estende anche al contenuto delle pertinenze, come garage e cantina, e copre i danni arrecati alle finestre da un tentativo di scasso.
Non aspettare oltre: scopri come mettere in sicurezza la tua casa montando le finestre Sekur di Schulz oppure contattaci per richiedere informazioni ulteriori!